Thunderstorm – Faithless soul

Alfieri del più classico Heavy-Doom metal di derivazione sabbathiana, i bergamaschi Thunderstorm rappresentano per il sottoscritto solamente una parziale novità: pur non avendo infatti seguito con la giusta attenzione i principali sviluppi della loro carriera (contratto Dragonheart e successivi due album), ho avuto modo di ascoltarli con piacere ai tempi del loro demo-tape “The Force Of Evil”, allorquando i nostri si dimostrarono più che disponibili nel concederci un’ intervista per il primo numero della storica fanzine Legion Of Defenders (quanti ricordi…). Per chi non ne avesse ancora sentito parlare, questo “occult team” il cui valore è ormai prossimo ad essere riconosciuto anche – e soprattutto – su scala internazionale, ha oggi tagliato il traguardo del terzo disco da studio in virtù di una raggiunta maturità artistica e di una conoscenza degli elementi stilistici costitutivi del genere Epic-Doom assolutamente fuori dal comune. Ovviamente non posso certo apprezzare il taglio “modernista” che in certi – e per fortuna pochi! – frangenti è stato dato alle chitarre (vedi “Forbidden Gates”), ma per quanto riguarda songs come l’ opener “Templars Of Doom”, “In My House Of Misery” o la conclusiva “Narrow Is The Road”, il risultato raggiunto è senza ombra di dubbio notevole… ed anche se il pensiero di dover ascoltare l’ ennesima versione dell’ Iron Butterfly’ s classic “In a Gadda da Vida” (chi si ricorda quella apparsa su “Chain Of Command” dei mitici Jag Panzer?) può essere per molti angosciante, vi assicuro che a suggellare la caratura di un Lp già buono di per sè, ci pensano in tutto e per tutto i sei minuti del capolavoro “Black Light”, un vero e proprio concentrato di metallo ossianico dalle forti tinte epico / grandguignolesche!