The ring – Tales from Midgard

Il primo full lenght di questa sconosciuta band che proviene dalle fredde lande svedesi, devo ammettere che non è poi così male, anzi, devo ammettere che mi è proprio piaciuto. I The Ring si presentano al pubblico metal con un album, “Tales From Midgard”, che prende spunti e testi dall’ opera omnia di Tolkien, “Il Signore degli Anelli”, ma a differenza di quello che scontatamente si potrebbe pensare ed intuire dal genere trattato (era questo il mio dubbio iniziale), il sound della band spazia dal più canonico Epic Power Metal, di buona fattura, ad un Hard Rock di più ampio respiro, che affonda le proprie radici negli anni ottanta. Non solo i Sonata Arctica o gli immancabili Stratovarius fanno capolino tra i solchi del disco, ma anche reminescenze di super band quali Black Sabbath dell’era Dio e Rainbow dell’era Joe Lynn Turner, questi ultimi omaggiati esclusivamente in un arioso e gradevole mid tempo come “Gathering Darkness”, dal refrain quasi irresistibile. Questa formula di aggirare l’ostacolo, aggrappandosi alla storia dell’ Hard Rock, ha generato un prodotto come “Tales From Midgard”, tutt’ altro che scontato, sufficientemente vario, che mette in mostra una notevole capacità intuitiva da parte del trio svedese, che è prodigo sia di brani incandescenti degni della migliore tradizione power, ma anche di soventi aperture melodiche, mantenendosi su trame sonore veramente accattivanti. Un buon biglietto per i The Ring, che hanno giocato l’asso Doogie White (ex Rainbow e Malmsteen) sul brano cardine dell’ intero lavoro, la devastante ed epica cavalcata “Voices Of The Fallen Kings”.