Quante furono le bands di A.o.r./Hard Rock melodico che durante la seconda metà degli anni ottanta tentarono invano di percorrere quella strada del successo inizialmente imboccata dagli acts più famosi del genere? Se quantificarle sarebbe un’ impresa impossibile, va perlomeno detto che alcune di esse, pur non riscuotendo i meritati consensi, riuscirono comunque a forgiare degli ottimi dischi pieni zeppi di canzoni spettacolari. Ma i “class & melody” fans, dopo queste prime parole, aspettino a gioire! Se infatti una premessa di questo calibro calzerebbe a pennello all’ interno di qualche ipotetica “relics” in cui si prendono in esame gruppi come Signal, China Sky o Aviator, non penso possa essere altrettanto azzeccata in questa particolare sede nella quale l’ argomento centrale sono gli americani The Creek! Nata dalle ceneri degli Sugarcreek (rispolverando qualche vecchio articolo in cui si parla di loro sui preistorici Kerrang e Metal Hammer, potrei essere più preciso riguardo alla loro origine), la band capeggiata dal simpatico vocalist Tim Clark viene oggi omaggiata con questa doppia ristampa contenente gli albums “The Creek” e “Storm The Gate”, un’ operazione discografica che senza ombra di dubbio potrebbe rendere felici molti A.o.r-maniacs che in passato non avevano mai sentito parlare di questo combo proveniente dalla North Carolina. Ad essere sinceri ho sempre considerato i The Creek come un’ onesta band di terza divisione che tentò di giocare le proprie carte in un decennio dove emergere ed ottenere un successo planetario non era affatto un’ impresa impossibile… In definitiva, tra i due albums, a lasciare il segno fu unicamente il secondo “Storm the Gate” del 1989: songs come la Title Track o la ultra melodica “Rock Me Tonight” non erano poi molto lontane dallo stile degli svizzeri China, una band che a differenza dei The Creek sarebbe comunque riuscita ad ottenere almeno un briciolo di notorietà tra i die-hard fans dell’ Heavy Rock. Anche se non so a quanto ammonti il prezzo di questa doppia ristampa edita dalla Escape Music, consiglio vivamente di attendere il tempo necessario affinché la possiate trovare ad un prezzo ridotto sugli scaffali di qualche negozio di usato!
Metal Magazine