Incredibili portabandiera del Thrash metal più ironico e birraiolo, i Tankard sono finalmente giunti al loro ventennale, magistralmente festeggiato tramite l’uscita del bellissimo “B-Day”, uscita discografica che definirei tranquillamente la migliore in campo speed ‘n’ Thrash per quanto riguarda questo ricco 2002. Ce ne hanno parlato, al Siddharta di Prato, Gerre e Frank, rispettivamente cantante e bassista della band, non prima di averci offerto un paio di consuete lattine di birra tedesca. Simpaticissimi e disponibili, i due hanno gradualmente trasformato (grazie all’aiuto mio e di Tiziano Righini) l’intervista nel degenero più totale. Thrash or be thrashed!
Intervista a cura di: Marco “Dark Mayhem” Belardi, Tiziano Righini
Domande di: Marco “Dark Mayhem” Belardi
Dark Mayhem) “B-Day” segna i primi venti anni della vostra carriera. Ora, quali sono le vostre impressioni su questo disco?
Frank) Le nostre impressioni? Okay, subito! Ha un suono molto più moderno rispetto al suono che abbiamo adottato negli scorsi venti anni, ma è certamente duro dire quale dei nostri album mi piace maggiormente. Ogni nostro album è come un figlio per noi, quindi…si, ci piace, è possibile che sia il nostro miglior disco (ride n.d. Dark Mayhem).
Gerre) La prima cosa che mi viene da dire è che abbiamo lavorato tutti assieme per produrlo, poi abbiamo cambiato produttore, scegliendo Andy Classen. Penso che quest’ultimo sia stato il passo giusto da fare, perchè specialmente nei nostri vecchi album spesso abbiamo ottenuto un suono che non ci soddisfaceva a pieno. Avevamo un suono molto vecchio stile, e se tu ascolti il nuovo album sentirai un suono di chitarra molto pesante e moderno. Quindi, spero che il nostro nuovo sound possa piacervi.
Frank) E perchè dovrebbe piacervi? (risate generali n.d. Dark Mayhem)
Dark Mayhem)In “Disco destroyer” e “Kings of beer” ho sentito molta attitudine punk, mentre in “B-Day” sembra che abbiate fatto un ritorno quasi totale al Thrash metal…
Frank) Si! Assolutamente. Ma penso che sia una cosa diversa…Il nostro nuovo songwriting è molto diverso da quello dei nostri primi lavori, e penso che molto dipenda dal suono del disco, dalla produzione.
Dark Mayhem) Avete lavorato tutti assieme sul nuovo disco?
Frank) Si. Io ed Andy abbiamo pensato alle parti di chitarra, scrivendo tutta la musica, mentre Gerre ha scritto perlopiù i testi del disco, la parte lirica.
Dark Mayhem) Per il nuovo disco avete prodotto una seconda versione contenente del materiale estratto dalle demo, no?
Frank) Si.
Dark Mayhem) In cosa consiste?
Frank) Ah, ok. Abbiamo preso alcune canzoni tratte dalla nostra prima demo, suonata ben venti anni fa. Abbiamo rimasterizzato quelle registrazioni originali dalle nostre fottute cassette originali, ma non c’è alcun remix…
Gerre) (lo interrompe n.d. Dark Mayhem) Sono registrazioni vecchie, originali, fatte per gioco…
Dark Mayhem) Avete prodotto due album col nome Tankwart. Ci sarà mai un terzo disco?
Frank) Non so se verrà mai prodotto un terzo disco per il monicker Tankwart. Abbiamo suonato ben due dischi, e al momento non siamo intenzionati a farne un terzo. L’idea è nata per suonare canzoni popolari tedesche, musica popolare per gente vecchia! (ride n.d. Dark Dark Mayhem) Abbiamo suonato questa musica perchè l’ascoltavano i nostri genitori, eravamo davvero molto giovani quando la sentivamo. (nel frattempo Frank va avanti, e l’inizio del soundcheck degli Hatework disturba la registrazione… n.d. Dark Mayhem)
Dark Mayhem) Gerre, perchè bevi Coca Cola? Non è da Tankard…
Gerre) Oh, si! Ahahahahah! (il rullante degli Hatework, intanto, incede… n.d. Dark Mayhem)
Dark Mayhem) Qual’è la ragione per cui avete intitolato il vostro penultimo disco “Kings of beer”? Ho sentito dire che l’avete fatto per prendere in giro i Manowar…
Frank) (inizia a parlare del disco, si ferma a causa del frastuono proveniente dal soundcheck, quindi cambia discorso n.d. Dark Mayhem) Eh, tornando alla domanda sui Tankwart, credo che nel primo disco abbiamo rispolverato molta musica popolare degli anni ottanta, mentre nel secondo ci siano molti anni settanta, nelle nostre influenze.
Dark Mayhem) Sulla scia di quanto prodotto da Onkle Tom, diciamo…
Frank) Si, come Onkle Tom!
Gerre) Credo che la nostra sia stata una grande idea, non potevamo realizzarla col nostro nome, così abbiamo dovuto inventare qualcosa di nuovo.
Dark Mayhem) E su “Kings of beer”? Ho letto da qualche parte che il nome del disco è legato ai Manowar…
Frank) Esatto. Eravamo in Giappone, nel…
Gerre) 1999.
Frank) Nel 1999, e stavamo bevendo birra in un piccolo pub, e così abbiamo notato un poster con la copertina del disco “Kings of Metal”.
Gerre) Eravamo totalmente ubriachi e abbiamo detto:
Frank e Gerre) Eeeeehhhhhhh!!!
Gerre) Se loro sono i Re del Metal, noi siamo i Re della birra! (risate generali n.d. Dark Mayhem)
Frank) Volevamo solo prenderli un po’in giro, per i loro guerrieri, le loro spade. Del resto, sono i Manowar. E noi siamo i Re della birra…
Dark Mayhem) Ho notato che nella copertina, per la prima volta, c’è una foto al posto di un disegno. Chi è l’uomo nella foto?
Frank) Ok! E’Bomber!
Gerre) E’un mio amico! Si chiama Bomber.
Dark Mayhem) Bomber?
Gerre) Si, proprio Bomber. E’un grande! Assomiglia molto a Ronaldo, ed è un grande giocatore di calcio, molto offensivo.
Frank) Così è nato il suo nomignolo, appunto, Bomber.
Gerre) Così gli abbiamo chiesto se avesse voluto far parte della copertina di “Kings of beer”, lo conosciamo da molto tempo, quindi ci ha detto di si.
Dark Mayhem) Nell’ultimo anno c’è stato un gran ritorno del Thrash tedesco, grazie a Sodom, Kreator, Destruction ed Holy Moses. Cosa ti aspetti dal Thrash, ora? (in sottofondo, dal soundcheck: “Sa. Sa. Sa. … e la prima parte della risposta se ne va via. n.d. Dark Mayhem)
Frank) Penso che andremo avanti per i prossimi venti anni! (risate generali n.d. Dark Mayhem)
Gerre) Credo che Kreator, Sodom e Destruction abbiano dato una gran mano al Thrash metal, in modo da farlo tornare competitivo. Penso che a livello di ascolti, nel centro dell’Europa, in Italia ed in Grecia, il Thrash metal sia ancora forte. Naturalmente, eccezion fatta per la Germania, dove tutto sta andando bene.
Dark Mayhem) Cinque o sei anni fa, se non sbaglio, un chitarrista vi ha lasciati. No?
Frank) Si è sposato.
Gerre) Cinque o sei anni fa? (ripeto la domanda a Gerre n.d. Dark Mayhem)
Frank) Si chiama Andy. Quando si è sposato si è trasferito con la moglie, ed abitava ad una distanza che non gli consentiva di suonare con noi. Diciamo, circa seicento chilometri.
Dark Mayhem) Un po’come è successo a Hoffmann di Assassin e Sodom…
Frank) Cioè?
Dark Mayhem) Si è sposato con una ragazza brasiliana.
Frank) Ah, si. Non ha fatto mica male… (risate n.d. Dark Mayhem)
Dark Mayhem) Okay, non voglio prendervi troppo tempo. Qualche parola per i lettori?
Frank) Vai, Gerre!
Gerre) (in italiano n.d. Dark Mayhem) Salute. Ciao bella. Stare bene. (Frank, poi, si imbatte in qualcosa di impronunciabile che non vi riportiamo! n.d. Dark Mayhem)
Dark Mayhem) E qual’è la vera band alcolica, voi o i Sodom?
Gerre) Noi non siamo una band alcolica. Siamo una Coca Cola band! (risate n.d. Dark Mayhem) Okay! Mandiamo un grandissimo saluto ai nostri fan, sperando che piaccia a tutti il nostro nuovo disco. Cercheremo di tornare in Italia il prossimo anno, potremmo venire al Gods of Metal
Tiziano Righini) Verrete il prossimo anno?
Gerre) Proveremo. Sarebbe una gran bella cosa, per noi. Ne abbiamo sentito parlare bene.
Dark Mayhem) Quest’anno sono venuti i Kreator…
Gerre) Anche i Sodom, giusto? Come hanno suonato?
Dark Maynem) I Sodom hanno avuto dei problemi col suono, è andata forse meglio ai Kreator, comunque hanno suonato bene entrambi. Meglio di tutti, però, hanno suonato gli Slayer, anche se ci sono stati i soliti problemi con l’organizzazione.
Gerre) Chaos?
Dark Mayhem) Quasi tutte le band hanno avuto un mixaggio pessimo, si sono sentite molto le parti di batteria, poco le chitarre. (mi sta intervistando lui… n.d. Dark Mayhem)
Gerre) Okay, saluti! Un saluto a tutti i lettori.
(un ragazzo urla: “It’s the chemical invasion!”)
Gerre: Dobbiamo fermarla! (mettendosi in posa da Charlie’s angels n.d. Dark Mayhem)
Frank Robert Thorwarth
Andreas Fritz Johannes Geremia
Marco “Dark Mayhem” Belardi