Qualitativamente parlando, potremmo considerare l’ “inedita” rotta stilistica intrapresa dal lungocrinito SVEN THE AXE, come inversamente proporzionale al rinnovato e strampalato look per quest’ occasione adottato dalla sua truculenta (cult) band: abbandonata purtroppo quella singolare e shockante iconografia composta da chains, leather e pile di teschi, la band teutonica ha dimostrato in ogni caso di poter sopperire a tali -importanti- mancanze registrando il miglior disco della loro ancor breve carriera! Scordatevi pertanto quei classici, micidiali -ma sin troppo sgangherati!- arrembaggi in stile “vecchio metallo amburghese” ai quali il combo in questione ci aveva pittorescamente abituati: “SHOCKWAVE OF STEEL” è un platter che, a differenza dei suoi due predecessori, appare nella sua globalità come un prodotto assemblato con cognizione di causa! Con l’ iniziale “Mephisto” (introdotta, nella sua furia epica, dalla minacciosa intro “Enter The Axeworld”), la successiva “Axe Attack” e l’ incredibile cadenzato “Black Horizon”, l’ “uomo ascia” per antonomasia dà prova di esser finalmente riuscito a rodare in maniera efficace le proprie corde vocali, mentre la sua fama di incallito H/M-collector trova nuovamente conferma grazie ad una fantastica riproposizione di “???? ? ?????”, vecchio classico “da stadio” firmato ARIA (gli storici “IRON MAIDEN russi”)! Ciò detto, vi ricordo che l’ album, disponibile sia in Cd che in vinile, è facilmente ordinabile presso la neonata etichetta SOLEMNITY MUSIC al prezzo di 15 (spese di spedizione incluse).