Debutto all’ insegna dell’ heavy metal più tradizionale per i Sandalinas, band formata dal chitarrista spagnolo Jordi Sandalinas, degno erede dei vari Michael Shenker e Axel Rudi Pell, il quale si avvale della preziosa collaborazione di un cantante esperto e versatile come Apollo Papathanasio, per un album di spessore come “Living On The Edge”. Molti i brani che riportano alla mente i grandi classici dei Rainbow e della M.S.G., a partire dalla granitica title track, seguita a ruota da un mid tempo estremamente orecchiabile come “All Along The Everglades”, tracce che mettono in evidenza una band affiatata e dalle enormi potenzialità.
Molto belle ed intense le ballad presenti in scaletta, con una nota di merito per la struggente “Heaven In You”, resa ancor piu affascinante da preziose trame intrecciate tra tastiere e chitarra acustica, e per la conclusiva “Die Hard”, dall’ incedere tipicamente west-coastiano. Non tutto il disco si mantiene sui medesimi livelli qualitativi dei brani menzionati e dove emergono qua’ e la’ talune pecche, queste sono dovute soprattutto all’ inesperienza e alla conseguente voglia di strafare, ma le basi ci sono e le doti balistiche pure, pertanto, aspettiamo fiduciosi i prossimi lavori della band, auspicando il graduale consolidamento di quanto espresso in termini positivi su “Living On The Edge”.