Messo alle spalle il fantastico “Sturmes brut” uscito nel 2002 sotto Darkland (solo per l’edizione in cd), il duo tedesco formato da Taaken (chitarra e voce) e Grroll “C.K.” (batteria) si affida alla Christhunt (che nel precedente disco etichettava il vinile) per questo nuovo mini-cd formato da tre brani inediti più “Germansk”, pezzo già presente nell’omonimo demo del 2001 qui in versione riprodotta con suoni meno impastati e confusi. Le coordinate dimostratesi vincenti negli scorsi lavori vengono ora riproposte senza timore e rinforzate da una produzione più levigata e pulita, cosa appositamente voluta per mettere in risalto la qualità delle tracce senza però andare fuori dagli schemi tipici delle registrazioni norsk style. I brani, escludendo la bellissima “Germansk” che già conoscevamo, confermano lo stato di salute della band evidenziato in “Sturmes brut” dandoci lezioni di perfetto pagan black metal, fra i quali a spiccare è l’incredibile title-track posta ad inizio disco. E’ proprio con la traccia introduttiva che facilmente si evince quanto sia in realtà melodica la proposta degli Odal, i quali attraverso l’uso di ritmiche nostalgiche e quasi romantiche uscenti dalla chitarra di Taaken non si tirano indietro dal creare un tutt’uno di gioia e dolore, un gioco di note scritte per rilassare e dare emozioni. Parlando di melodie dobbiamo fare però attenzione a non confonderci con quei riff più elaborati, veloci ma pur sempre armoniosi dello swedish style presente in band quali Marduk o Setherial; il lento incedere e la semplicità della struttura dei brani tengono afferrata la musica degli Odal agli stilemi tipici del black norvegese, Darkthrone e primi Satyricon in primis. Ventuno sono i minuti, dove niente è riuscito male: il giudizio non può che essere positivo, l’unico problema sta nel fatto che in così poco tempo e dinanzi a solo tre nuove tracce difficile è gridare al capolavoro. Per far sfumare questa incongruenza l’importante è che voi siate consapevoli che “Einst verehrt von allen” si tratta di un mini, il resto poi si espanderà a pura ed incontenibile libidine.