Mystic circle – Bloody path of God

Credo che si debba fare un minimo di premessa prima di esprimere un giudizio su questo disco. Se ci si attiene solo a quanto viene proposto dalle label, i MC suonano Melodic Black Metal; in questa ottica a mio avviso sono davvero poche le tracce di quest’ album che possono essere giudicate sufficienti (‘Church of sacrifice’ su tutte). Se invece prendiamo “Bloody path of god” come un album di Trash Metal, violento, corredato da linee vocali estreme, da tastiere atmosferiche, e molto orientato verso la forma canzone strofa-ritornello, beh, in tal caso la musica cambia un po’. Secondo me, pur non essendo io un grandissimo estimatore del Thrash (gruppi clou a parte), da questo punto di vista i Mystic cyrcle hanno sfornato un prodotto più che decente: spesso i riff da headbanging non mancano e, per quanto la proposta musicale sia estrema, non è raro che alcune soluzioni rimangano in testa con notevole facilità. Diciamolo, piazzare in zona cesarini un buon vecchio riffone thrash solleva le sorti di qualunque canzone, all’ascoltatore vien voglia di fare le cornine e tutti cono più contenti. Per cui, amenità a parte, se il target era quello di creare un disco immediato ed “in your face”, facilmente assimilabile, con inserti tastieristici d’atmosfera con arpeggi correlati, infarcito di screaming vocals e tematiche anticristiane (che alla fine ci stan bene sempre e ai metallari piacciono), direi che ci siamo. Tuttavia, nel paragone con un buon disco di Black Metal melodico, ‘Bpog’ non ne esce certo vittorioso: il primo che mi viene in mente è l’ultimo degli Anorexia Nervosa, che per quanto mi riguarda è decisamente su un altro pianeta, per mille motivi. A voi la scelta: l’ultima fatica dei Mystic circle non è affatto male, ma il giudizio dipende molto da che cosa cercate nel tanto bistrattato “melodic Black Metal”.