A coronare un’ annata scandita dai graditissimi come back dei mostri sacri del Death Metal (tra i quali ricordiamo Cannibal Corpse, Decapitated e gli immensi Suffocation), ecco finalmente giungere a noi anche “Warkult”, il nuovo martello pneumatico sonico che porta il nome dei Malevolent Creation, uno dei combo più brutali e spietati della vecchia scuola floridiana. Cosa dire circa questo nuovo album? “Warkult” riprende in toto tutte quelle peculiarità che hanno fatto dei Malevolent Creation un punto di riferimento nel Death Metal e, semplicemente, suona come la giusta continuazione del precedente, bellissimo “The Will To Kill”. Il giusto mix di chitarre ultra compresse, ritmiche al cardiopalma (garantite dal rientro del figliuol prodigo Dave Culross) e voce scorticata funziona ancora, e trova la sua perfetta incarnazione in canzoni d’impatto quali le violentissime “Preemptive Strike”, “Murder Reigns” o la fulminea “Ravaged By Conflict”. Come da tradizione per la band di Phil Fasciana, i suoni sono superbi, compressi e potenti al punto giusto, mentre la prestazione di ogni singolo musicista esce sempre precisa e pregna di una sana quanto coinvolgente follia distruttiva: grandi come sempre i due axe man, capaci di sfornare riffs uno più bastardo dell’ altro che si incastonano su una sezione ritmica potente e velocissima (come da copione, del resto), fungendo da tappeto per una prestazione davvero superba di un fantastico Kyle Symons, ormai perfettamente a proprio agio nel proprio efferato ruolo di frontman. C’è da dire che quanto e brutalità ed impatto siamo forse un gradino sotto rispetto al succitato “The Will To Kill” (gusti personali, sia chiaro…), tuttavia “Warkult”, pur non avvicinandosi neanche alle pietre miliari partorite dalla band ai suoi esordi, riesce ad assestarsi sugli standards qualitativi cui un grande gruppo come i Malevolent Creation ci ha da sempre abituato. In definitiva dodici tracce (tra cui una cover dei cult-thrashers australiani Hobbs Angel Of Death) fresche, cariche d’odio e godibili in tutti i loro tre quarti d’ora di durata. I numerosi fans dei Malevolent Creation (come del resto quelli del Death Metal in generale) possono tranquillamente comprare questo disco a scatola chiusa…
Metal Magazine