Majesty – Hellforces

I Majesty sono una delle band “metal” più in voga del momento, potendo contare su un esercito di fans, soprattutto nella natia Germania e su un album come il nuovissimo “Hellforces”, già in odore di chart in mezza Europa. Se, però, analizziamo attentamente l’album, ci accorgiamo che i Majesty si limitano a manipolare il sound dei Judas Priest e dei Manowar, riproponendolo senza troppe variazioni sul tema, finendo per essere dei perfetti cloni dei gruppi sopra citati, quasi una sorta di cover band per entrambi. Su dodici brani di “Hellforces”, quarto disco in carriera per i metaller teutonici, ritroviamo altrettanti inni da stadio da cantare a squarciagola ai concerti, e titoli inequivocabili quali “Heavy Metal Desire”, “March For Victory” e “Metal Law 2006”, non lasciano adito a dubbi su quale sia la destinazione d’ uso di queste tracce, godibili, trascinanti, ma già sentite mille volte. Riff potenti a due chitarre, pochi assoli, refrain orecchiabili e grandi aperture corali, questo è in definitiva il sound che perseguono i Majesty e che sta facendo la fortuna commerciale di una band brava tecnicamente, ma un tantino sopravalutata.