Ivory knight – Up from the ashes

Gli americani Ivory Knight sono una Heavy Metal band che farà presto parlare di sé! Premetto subito che il disco recensito in questa occasione risale al maggio del 2001, ma aggiungo anche che il quartetto ha appena terminato le fasi di registrazione del nuovissimo album sotto la supervisione del mitico mastermind degli Annihilator Jeff Waters! Gli Ivory Knight si formano sul finire degli anni ottanta per volere del vocalist John Devadasan e del vecchio batterista Paul Malck: in quegli anni riescono a registrare il loro primo demo “Voices In Your Nightmare” (oggi un vero e proprio prodotto da culto!) il quale viene tempestivamente accolto in termini positivi sia dalla critica locale che da quella nazionale. Purtroppo una serie di vicissitudini rocambolesche conducono il gruppo verso un prematuro scioglimento, ma il buon John dimostra comunque di possedere sufficenti risorse che gli permetteranno di ritornare in pista sul finire dei novanta in compagnia di una formazione completamente rinnovata. Il risultato di tanti anni di dura gavetta affrontati con passione è ovviamente questo debut-cd “Up From The Ashes”, un platter registrato dignitosamente anche se a dire il vero con un budget economico piuttosto limitato: i suoni di chitarra e batteria risultano infatti un tantino scarni, ma ciò non impedisce di intuire l’ ottimo potenziale di un combo di musicisti che, in una situazione più ottimale, avrebbe certamente potuto fare scintille! Riffs di chitarra ispirati, voce evocativa ed una serie di melodie piuttosto complesse risultano essere i prinicpali ingredienti delle nove tracce che compongono il cd, tra le quali spiccano per brillantezza l’ incalzante opener “Into The Black” e l’ ispiratissima “Perfect 10” (ottimo il ritornello!). Durante le nuove studio-sessions, Jeff Waters sarà sicuramente riuscito a caricare i nostri facendoli esprimere al meglio delle loro possibilità… per cui sono sicuro che, grazie al nuovo Lp, gli Ivory Knight conosceranno finalmente quella notorietà che per tanto tempo hanno solo potuto sognare.