Brutal Death. E di quello potente, tecnico, veloce e fatto dannatamente bene. Sarà anche sempre la stessa roba, ma dischi come questo “Devoured Flesh” mi fanno sempre andare in brodo di giuggiole. Gli Human Mincer sono un quartetto spagnolo formatosi nell’ ormai lontano 1996 e che, con la presente release, già sono arrivati al traguardo del secondo full lenght, il primo sulla sempre più attiva label di Dave Rotten (la Xtreem, appunto). “Devoured Flesh” non sarà il massimo quanto ad innovazione ed originalità, ma ha tutto quello che un buon disco Brutal dovrebbe avere: produzione leggermente sporca ma comunque ben intelligibile, canzoni brevi, articolatissime e ricche di cambi di tempo, prestazione tecnica spaventosa e ferocia profusa a piene mani. Le bands di riferimento sono sempre quelle (Suffocation, Cannibal Corpse, Skinless ecc.), e gli Human Mincer dimostrano di aver imparato per bene la lezione dei mostri sacri, arrivando a confezionare un album cattivo, compresso e sempre gradevole nonostante l’aderenza ai canoni del genere. Otto pezzi (tra cui segnalo le devastanti “Exterminated Illusions” ed “Eternal Ways Of Devil”) per 27 minuti di Death Metal duro, puro e dotato di tutti i crismi del caso. I fans dello US Death già sapranno cosa aspettarsi e sono avvertiti: gli Human Mincer vi romperanno il cranio!!! Spero solo che un bel lavoro come “Devoured Flesh” non passi inosservato tra la marea di uscite dello stesso genere. Davvero bello.
Metal Magazine