Gypsy rose – Gypsy rose

I Gypsy Rose nascono ufficialmente in Svezia nel 1981, suonando cover di band come Led Zeppelin e Rainbow, ma solo dopo ventiquattro anni danno alla luce il loro primo album di inediti.
Il motivo per cui un album come questo non abbia trovato la sua logica collocazione intorno alla metà degli anni ottanta -o inizi novanta- resta comunque un mistero, visto che contiene almeno una mezza dozzina di potenziali hit single, sulla scia dei grossi calibri dell’ epoca come Scorpions, Bonfire e Cinderella, ai quali la band svedese si ispira. I Gypsy Rose suonano un melodic hard rock, fatto di brani orecchiabili, ben interpretati, strutturati su melodie semplici ed efficaci che colpiscono già dopo il primo ascolto, ed anche la tecnica dei musicisti coinvolti appare di prim’ordine, a partire dal chitarrista Martin Kronlund, Shenkeriano-doc seguito a ruota dal vocalist Hakan Gustafsson, dalla timbrica roca e potente. Un disco che equivale ad una garanzia per gli amanti del genere e che ha in tracce come l’esplosiva “When you leave at night“ -ricca di reminiscenze street metal- e “Moonlight”, malinconica ed avvolgente ballad, i picchi di maggior livello.