GF93 – Convulse all-star/Intervista a Carlo (vocals, guitars)

Per MetalManiacs è nuovamente tempo di speciali: dopo i Mudvayne ed il loro fantastico “The end of all things to come”, è la volta di passare in territorio italiano. Per noi, Simone G. “Thrasher[XXX]” ha intervistato Carlo dei GF93 e recensito la loro ultima e minacciosa fatica in studio, “Convulse all-star”.

A cura di: Simone G. “Thrasher[XXX]”

In questi due anni più volte ho pensato alla mancanza del combo capitanato da Carlo Bellotti, una band dotata di un carisma difficilmente eguagliabile persino dai super-gruppi anglofoni, e fondamentalmente attribuii il loro silenzio alle mille difficoltà che l’arida Italia offre al metal e all’alternative. G.Oetia F.Etish 19.93, il secondo album della band (uno dei primi recensiti su Metalmaniacs, nda), fu davvero un’ottimo album capace di mischiare mille influenze e di creare un impasto sonoro che non scimmiottava nessun pilastro del panorama crossover ma che, con coraggio, affrontava un territorio inflazionato e difficile. In questa tornata i GF93 rinascono attravero una formazione “convulsamente” rinnovata, un groove evoluto e una dimensione musicale ancora più estrema: insomma, abbiamo di fronte una manciata di “killing motivation” per comprare il disco in questione…. comunque andiamo al nocciolo del discorso… L’album sviscera al meglio il concetto di “convulse music” attraverso otto superdotate tracce: musica pompata con steroidi, gonfiata di bassi per approfondire il groove, ed incarnata da 5 bravi musicisti (tra cui due ottimi turnisti: Ritual e Shank) riesce ad ammaliarci con malate melodie e a rimpinzare il nostro fegato di rabbia con una tracklist interressante e mai banale. “Convulse all-star”, rispetto al lavoro precedente, suona molto più diretto e trova i suoi punti di forza negli arrangiamenti delle canzoni, che non soffrono mai di labirintite acuta o di finto intellettualismo, e il suono dominato dall’ottimo cantato del demonico Bellotti, che trovo decisamente più in forma e mai sopra le righe, diventa l’anima di un marchio di fabbrica inconfondibile. Punti di forza che comunque, come sempre, flettono e mostrano l’altra parte della medaglia: non è detto che tutti apprezzeranno un lavoro meno sbilanciato sull’innovazione pura e, purtroppo, l’ammiccante “arrontondamento” verso suoni nu-metal, cosa comunque sviluppata dalla band in tonalità molto personale, non soddisferà completamente gli ascoltatori più esigenti. L’anima del lavoro precedente comunque risuona in brevi particolari del disco che a tratti sposa elegantemente ritmi elettronici (Lost Boy) oppure sonorità ricondubibili ai primissimi Korn (Eight Years). Quest’ ultima canzone, Eight Years, che vanta la partecipazione di Patrick Wiren, sfrutta grandiosamente tutte le nuove carte della band: i suoni pesantissimi ed oscuri dei GF93 riescono non solo ad utilizzare al meglio il collega d’eccezione dei Misery Loves Co. ma, inaspettamente, quest’ ultimo offre alla band la possibilità di saggiare la stabilità della propria identità musicale e di dimostrare che anche un grosso personaggio non condiziona le scelte sonore del gruppo. Infine, Convulse all-star, rappresenta uno spaccato notevole dell’ Italia metallara innovativa che non si arrende, che beffa Kerrang! (voci di corridoio mi dicono che la rivista abbia cazziato i GF93… devo forse tirar fuori i voti che è riuscita a regalare a certe merde mascherate da musicisti??? No, dai… poi mi chiamano da “c’è posta per te”…. ) e che lavora con serietà, coraggio, forza e grinta. Fondamentalmente mi sto incazzando e dovreste farlo pure voi: in Italia abbiamo qualità da vendere e tutt’ora siamo trattati da emigrati musicali. Ripeto ciò che diceva Manuel Agnelli poco tempo fa: supportate la scena italiana, cazzo. Dimenticavo una cosa che ho detto, forse non è neppure il caso, ma questo disco deve essere vostro.

Voto: 8

Simone G. “Thrasher[XXX]”

Intervista ai GF93 – Carlo (vocals, guitars)

Bentornati su Metalmaniacs! Il portale in questione infatti pubblicò la recensione del vostro esordio (vedesi archivio) tra i suoi primissimi aggiornamenti ed ora è orgogliosa di tornare a fornirvi dello spazio. Beh… bando alle ciance… arriviamo al nocciolo della questione…

Intervista a cura di: Simone G. “Thrasher[XXX]”

Partorire “Convulse all stars” non è stato un passo molto semplice e ovvio: in questo cammino è passato un bel po di tempo (due annetti), è cambiata in maniera importante la formazione e in parte, se non erro, la direzione sonora. Potete parlarci di questi tempo di convulsioni, di evoluzioni / rivoluzioni?
In questi anni come sai sono successe un sacco di cose belle e brutte, ma la band ha sempre continuato a lavorare duramente ed arrivati alle porte del rinnovo di contratto da parte della Copro ci siamo veramente dannati l’anima. Un anno intero chiusi in sala prove,spogliati di tutte le influenze negative e positive completamente “neutri”,solo con noi stessi.Abbiamo abbandonato tutto per questa band: famiglie,lavoro,amori solo per produrre un disco che avrebbe fatto pensare e parlare la gente. 6 mesi al caldo,6 mesi al freddo,senza penasare a nulla solo i GF93. La nuova line up non e’ ormai piu’ nuova perche’ comincia proprio da 2 anni fa, ed adesso abbiamo un nuovo chitarrista che e’ uscito dai Browbeat ed e’ entrato con noi per completare definitivamente i GF93. Il cambio della direzione stilistica e’ una cosa che per noi e’ avvenuta naturalmente, abbiamo solo fatto quello che ci sentivamo dentro,”Convulse All-Star” e’ il risultato della nostra vita convulsa di questi 2 anni.
Il disco mi e’ sembrato piu’ naturale, meno oscuro, soprattutto più diretto. Cosa è cambiato nell’anima dei GF93 dai tempi di G.Oetia F.Etish 19.93?

Io credo che questo disco sia molto piu’ oscuro di “G.oetia” dal punto di vista delle sensazioni…Ci hanno scritto persone che hanno detto che gli abbiamo scavato una fossa nell’anima con questo album. Infatti il nostro intento e’ proprio quello di scavare nell’anima delle persone che ci ascoltano. Noi siamo divorati dai demoni dentro di noi ed adesso li abbiamo fatti uscire,loro sono la nostra musica. I demoni del passato che divorano i GF93 dall’interno e come fantasmi arrivano senza preavviso… I quei momenti scriviamo le canzoni.

Affrontare finalmente un buon tour anche in Italia? Ahimè con G.oetia F.etish 19.93 lasciaste l’amaro in bocca a moltissimi fan italiani a causa delle rarissime esibizioni dal vivo che erano perlopiù tutte all’estero… Come diffonderete il vostro nuovo suono?

Abbiamo appena firmato con AF concerti che e’ una grande agenzia. Loro cureranno i nostri tours in Italia, ci vedrete dal vivo molto presto e li sarà il buio che scende sulla terra.
Una domanda che per me è un rito: essere giudicati da critici, da recensori e dai fan è una delle cose più dolorose e appaganti nel mondo della musica, ma quanto in voi incide tutto ciò? Avete un vostro oracolo interiore che “vi detta” cosa suonare e come farlo, a rischio dell’originalità, o cercate di piegarvi alle critiche?

Noi ascoltiamo tutti e nessuno. I nostri fans ci scrivono e noi li ascoltiamo… Noi non li consideriamo fans, ma parte della squadra, loro ci danno la linfa per cntinuare. Ci parlano di come noi abbiamo fatto uscire tutto ciò che hanno di negativo dentro, ma spesso hanno paura di noi credono che siamo delle specie di alieni. Questo ci fa cambiare il modo di vederci davanti allo specchio e ci fa essere sempre piu’ alienati perche’ raccogliamo anche tutti i loro problemi e tutte le loro ossessioni. Tutto cio’ che definisce e giudica come alienanti ci fa crescere tutto il resto non ci interessa a partire dai recensori. Noi sappiamo quanta gente e’ con noi che si tortura giorno dopo giorno per far uscire tutto cio’ che vorrebbe pensare, dire, fare, ma non ne ha il coraggio… Noi glielo diamo.
Cosa pensate di Convulse all-star? Condividete la mia recensione (avanti… senza peli sulla lingua, nda) e quali sono le critiche piu’ assurde che avete letto in giro su di voi? Mi sovviene una rivista inglese che…

La recensione che hai scritto e’ molto convulsa e rappresenta bene quindi il disco. Mi piace quando parli della scena Italiana… Io la penso come te,ma soprattutto sull’Italia come paese da rappresentare e musicalmente da esportare. Noi stiamo rappresentando il nostro paese all’estero e ne andiamo fieri di essere Italiani. Per quanto riguarda tutte le storie mosse dalla stampa inglese noi li ossessioneremo proprio come fanno loro con noi. Ogni volta che leggeranno il nostro nome dovranno sentire i brividi, perche’ stiamo arrivando di nuovo laggiu’ e quando saremo faccia a faccia loro vedranno i demoni e l’inferno di cui hanno tanto parlato in certi articoli.
Vi ho sempre considerati come una “immensa piccola realta’” italiana: così come gli Unwelcome siete condannati all’underground e a vivere alla giornata. Cosa pensate della scena odierna italiana, di come si evolverà in un futuro prossimo e come cercherete di comportarvi?

Noi siamo una band underground e se underground vuol dire “VERO” noi ne siamo fieri. Noi siamo così, non andiamo d’accordo e non facciamo “accordi” con il mondo e quindi non siamo fatti per le masse. Noi facciamo cose ricercate e ci evolviamo continuamente, spiazziamo la scena ed i fans,questo per noi e’ underground crediamo che la nostra musica sia arte che prima o poi verra’ riconosciuta in tutto il mondo. Saluto gli Unwelcome che tu hai nominato.

Quali sono le vostre per voi le influenze principali e i gruppi che vi hanno segnato ?

Pixies, Christian Death, Cure, Zao, Interpol, Morning again, Integrity…

Nominatemi un disco o una canzone che avreste voluto scrivere voi.

PDA degli Interpol o Where is my Mind dei Pixies o Autopsy degli Zao.

Una domanda inflazionatissima per Carlo: perchè passare dal black metal al crossover? Non sono generi simili e fra le due fazioni non corre necessariamente buon sangue..

I GF93 sono un gruppo che e’ stato da tanti tacciato di essere ancora influenzato dal Black Metal, io credo che sia solo la mia personale evoluzione che mi ha portato a creare una nuova band e cambiare il sound. Noi non ci vestiamo con Adidas e pantaloncini alla Limp Bizkit, non siamo un gruppo alla moda, noi siamo l’anima oscura del crossover. Quando il nostro sponsor (Eblood Clothing) di vestiti ha ascoltato il nuovo album, ha fatto subito preparare delle t-shirts per noi con il loro logo tutto insanguinato e delle strane scritte gotiche idecifrabili. Loro producono street wear,ma per noi hanno proprio pensato a qualcosa di malsano. Questo ti deve far pensare…Chissà perchè non ci hanno mandato la loro produzione da skaters… Noi siamo come una notte con temporale e tutto questo e’ quello che sono sempre stato,non sono cambiato di una virgola.

Come nasce la composizione di un pezzo targato GF93?

Noi abbiamo ormai dei metodi consolidati. Tutto nasce da una mia idea e viene completamente violentata dalla band e da ogni elemento.

Parlare dei testi di Convulse all-star non è semplicissimo: leggendoli con cura comunque si nota la rabbia derivata dalle esperienze e dalle considerazioni personali di Carlo ed in più mi è sembrato di notare l’alternarsi, paradossale, di onnipotenza e di autodistruzione/autocommiserazione. Potete commentare il contenuto umanistico del disco?

Tutti quando leggono i miei testi credono che siano mie esperienze personali,ma in realtà non lo sono… I testi in questo disco parlano di argomenti che hanno a che fare con il freddo interiore, ed i particolare del gelo che avvolge le anime delle persone,le loro coscienze: il buio che sta distruggendo la razza umana. Inoltre ci sono tantissime immagini che rappresentano i MOSTRI che ci angosciano e che angosciano tutti e da cui non possiamo scappare. Lo so, siamo visionari, ma il punto d’arrivo per noi è proprio questo: entrare nelle persone, nella loro angoscia piu’ profonda per provocare una sorta di esplosione distruttiva dell’anima.

Fin dove vorreste arrivare e quando vi vorreste fermare?

Non ci fermeremo mai,finche’ avremo energie continueremo a portare avanti quaesta band che e’ anche un progetto,uno stile di vita,una famiglia.Intorno ai GF93 ruotano arte,conoscenze,amicizia.Sono legate a noi anche le accademie di demonologia.Questo gruppo mi ha dato la gioia di conoscere la mia ragazza con la quale presto i sposero’,i miei migliori amici e ci ha dato infinite emozioni…Questa e’ tutta la nostra vita e ci ingrandiremo sempre di piu’ ve lo giuro.

Fatevi una domanda che non vi ho fatto e rispondete. Insomma, dite quello che non avete avuto modo di esprimere.

Ti racconto una storia che mi ha spedito un ragazzo inglese…

YOU HAVE TO BE WARNED! Someone has to make it through and tell the story. They really don’t care and have no conscience, but choose to just snatch you away into this frighteningly macabre fairy story. They take you through the low branches and into the depths of dimly lit woods, where strange noises jump from out of the darkness. An unexpected touch on the shoulder introduces you to characters with gaunt bony faces, long noses and pointy chins, white unkempt hair and growling voices, it’s all designed to terrify. A place where those who have been enticed, may never be seen again… It’s a dark, evil place. A black, atmospheric space that is so crushingly downtuned, where brooding melodic curves are shaped into depraved horns of anger. Bleak vehemence battles with pulverised harmonies as the latter darts into the shadows avoiding capture and certain disposal, but it’s a proud fighter that holds it’s ground. This place is Convulse All-Star, the dominion of GF93 who have overruled an evolution for two years before tasking its prodigy to go forth and snare the souls of outsiders. To drag back the amoral catch to live the nightmare and torment. I am trying to warn you about this album, for it is where it all begins. I am trying to warn you of what happens when it’s opened and the dangers contained within. Please listen and tell your fiends, you just have to be warned…! YOU HAVE TO BE WARNED!