Dei Gamma Ray avevamo praticamente perso le tracce dopo il tour di supporto agli Iron Maiden del 2003, ghiotta occasione per presentare l’allora ultimo album “New World Order”, datato 2001; poi, l’oblio più totale, fino all’ annuncio in pompa magna di un nuovo disco, “Majestic”, che li ripropone all’ attenzione del popolo metal continentale. Altro che letargo, il folletto Kay Hansen si era ritirato per affilare le proprie armi e rigenerare la sua creatura, risultata un po’ deficitaria e annaspante negli ultimi anni, quelli a cavallo tra la fine dei novanta e l’inizio del nuovo millennio, e un album granitico ed essenziale come “Majestic” miscela gli ingredienti giusti per cancellare ogni dubbio e perplessità nei confronti della band teutonica. L’ inizio esplosivo e roboante di “My Temple” è un biglietto da visita inequivocabile, batteria assassina in doppia cassa, riff d’acciaio da parte del duo Hansen e Richter, ci mostrano una band in perfetta salute, capace ancora di destreggiarsi tra le maglie d’acciaio del power metal a loro piacimento. A seguire, altri brani al fulmicotone come “Fight”, “Blood Religion” e “Hell is Thy Home” incarnano alla perfezione l’essenza pura dell’ heavy metal, dove le chitarre si rincorrono e si intrecciano in una gara senza fine e la sezione ritmica è energia devastante allo stato puro, ma il top i Gamma Ray lo raggiungono con “Condemned To Hell”, un inno generazionale per i fautori del power metal. Un ritorno che lascia il segno!!!
Metal Magazine