Exultet è un progetto che nasce dalla mente di Farz, polistrumentista palermitano che debutta con il presente Urbs Felix. La proposta vuole essere Epic Black Metal, anche se sono molte le influenze che si affacciano durante i 43 minuti circa di durata del lavoro. Cito ad esempio il folk, forse l’influenza più marcata, ma anche il power e il doom, che si sentono in più di un’ occasione. Andando con ordine, gli Exultet (“gli” perché insieme Farz suona il drummer Argoth) propongono un concept album sulla guerra tra arabi e normanni che si svolse in Sicilia intorno all’ anno 1000… il che spiega il cipiglio guerresco che spesso assume la musica, che viene inframmezzata da sferragliare di spade e armature, cavalcate e urla varie; inoltre segnalo gli ottimi artwork e booklet, che sono davvero molto ben curati ed aiutano ad entrare nello spirito del disco. Venendo al disco in se, ci sono lati positivi e negativi da sottolineare; certamente il duo è molto abile nel trasportare l’ascoltatore nell’ atmosfera della battaglia, con un feeling grezzo ed epico ed uno stile essenziale e diretto. Tuttavia almeno su due punti non mi sento di poter lasciar correre: in primo luogo la produzione, che oltre ad essere piuttosto spartana non valorizza a dovere le chitarre e la voce, che sono molto spesso relegate in secondo piano, mentre sono valorizzati altri strumenti (tipo flauto e tastiere) che dovrebbero essere “di contorno”. In secondo luogo il batterismo di Argoth, che avrei preferito più dinamico in più di un’ occasione… in un concept sulla guerra, in fondo, magari qualche accelerazione ogni tanto non ci sarebbe stata male! Questi appunti comunque sono chiaramente migliorabili con tempo ed esperienza, per cui non c’è da preoccuparsi. Segnalo infine che gli Exultet stanno lavorando al seguito di Urbs felix, mantenendo le coordinate musicali sugli stessi canoni… In bocca al lupo!