Recentemente visti in azione in quel di Verona (un concerto memorabile…), tornano a farsi sentire -discograficamente parlando- gli albionici Demon, una delle formazioni più “Silk & Steel” che la storia della N.W.O.B.H.M. ricordi! Se nel 2001 la band capitanata dal pazzoide -e mingherlino- cantante Dave Hill aveva pensato bene di uscirsene con un altalenante e sperimentale album intitolato “Space Out Monkey” (Lp dal quale salverei soltanto la conclusiva e clamorosa “Let Me Out Of Here”), il Demone inglese si ripresenta oggi sul mercato forte di una “rotta stilistica” completamente invertita: in virtù di un quartetto di brani assolutamente imprescindibile, questo “Better The Devil You Know” -produzione “approssimativa” a parte- sembrerebbe infatti in grado di poter riportare mentalmente qualsiasi ascoltatore nel bel mezzo di quel pionieristico periodo in cui imperversavano minacciosi “The Night Of The Demon” e “The Unespected Guest” (i primi due 33 del gruppo)! La concettualmente orrorofica “In The Dead Of The Night” e la iper-calibrata “Standing On The Edge Of the World” (dal vivo, con i suoni giusti, mi era parsa addirittura assomigliare a uno di quegli inconfondibili inni generazionali in stile “Rocky IV” o “Over The Top”!) possiedono entrambe un mastodontico potenziale espressivo in grado di traghettare il sestetto direttamente nella leggenda, mentre, per quanto riguarda la componente musicale più marcatamente “strong & loud”, Dave Hill ha pensato bene di bersagliare i propri -non più numerosi- supporters con una “Taking On The World” da urlo! Drammaticità, epicità ed una ricercatissima eleganza d’ altri tempi, sono invece tre caratteristiche che fanno, di “Live Again”, la più clamorosa Demon-song dai tempi di “Breakout”… un pezzo indimenticabile per una band magnificamente ritrovata(si)!