Dementor – God defamer

Che il suono dei brasiliani Krisiun, disco dopo disco, abbia raggiunto l’ambito status di riferimento per molte delle Death Metal bands più efferate è ormai un dato assodato. Un po’ meno scontato è il fatto che un gruppo sloveno, dopo ben quindici anni di attività, prenda l’infernale trio dei fratelli Kolesne come pressochè unica fonte di ispirazione. Beh, poco male…: sebbene infatti l’originalità non sia proprio il loro punto di forza, con il proprio quarto lavoro i Dementor tirano fuori un album potente, godibile, feroce e deliziosamente stracolmo di abusate (ma sempre divertenti) tematiche anticristiane. La produzione ad opera del blasonato Andy Classen garantisce un suono sempre pieno e pulito al combo sloveno, ed esalta a dovere le doti tecniche di un gruppo che, pur derivativo, dimostra di saper fare davvero egregiamente il proprio lavoro: le nove tracce contenute su “God Defamer” sono sempre tirate e coinvolgenti e, tra ritmiche al cardiopalma, riffs semplici ma devastanti ed assoli al vetriolo, riescono a non far rimpiangere il succitato trio carioca. Certo, a lungo andare la monoliticità di un disco come questo si fa sentire, così come si fa sentire la palese aderenza ai soliti canoni. Ciò nonostante l’esperienza e la perizia strumentale dei Dementor segnano dei punti a favore di questo “God Defamer”, riuscendo a trasformare una formula compositiva certamente manieristica in un disco di qualità superiore alla media, ideale per lasciarsi pestare per poco più di una mezz’oretta da allucinanti scariche percussive ed urla blasfeme. Non temete cari lettori, se andate matti per i maledetti Krisiun e siete alla ricerca di sonorità il più possibile veloci e pesanti, il nuovo disco dei Dementor vi piacerà…