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Recensione
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Genere: Epic Metal
L’ Heavy Metal epico. Anzi no…l’ Epic Metal! Per rispetto nei confronti di chi, agli albori della “preistoria”, contribuì a creare quello che è sempre stato un vero e proprio mondo distante anni luce rispetto a qualsiasi altra forma di Rock duro (e qui, cari puristi dell’ ultima ora che tanto vi esaltate al suono dei pur mitici Manilla Road, mi riferisco soprattutto agli unici e insuperabili Manowar!), ho sempre cercato di non “caricare” a sproposito le mie “tavole” usando inadeguatamente questa eroica definizione. Non nascondo nemmeno il mio totale scetticismo dinnanzi al recente ed inaspettato revival del genere più “cult” che mente umana ricordi, tuttavia, anche volendo a priori, mi risulterebbe impossibile non complimentarmi per quanto mostratoci dagli italianissimi Battle Ram in questa loro prima ed omonima release discografica. Per calarmi nella situazione con la giusta dose di enfasi, avrei veramente voluto aspettare la (già da tempo annunciata) versione in vinile relativa a questo fantastico four-tracks demo: potermi gustare in un formato più adeguato lo splendido disegno di copertina (rigorosamente in bianco e nero) raffigurante un’ agguerrita legione di antichi guerrieri intenta nello sfondare il portone di una roccaforte, avrebbe avuto ben altro effetto. Con i Battle Ram c’ è poco da scherzare ragazzi: questo quintetto rischia sul serio, fortuna permettendo, di riuscire a conquistare un’ ottimo piazzamento negli annali di un genere che è sempre risultato accessibile a pochi! Immagino che la “cricca” dei Greci si stia già da tempo esaltando dinnanzi agli splendidi warriors-riffs fragorosamente innalzati dalle chitarre dei Battle Ram: quella però è, almeno per una buona parte, gente che non fa testo credetemi! Il quintetto capeggiato dal carismatico guitar-player Gianluca Silvi può, anzi deve, aspirare a ben altro: realizzare un Lp che riporti finalmente in auge delle sonorità appartenenti ad un altro tempo! Manca ancora qualcosa per arrivare a posizionarsi immediatamente dietro ai campioni del passato, ma Battle Ram è una delle poche formazioni alle quali non manca niente per riuscire ad esplodere; ci troviamo infatti al cospetto di uno dei pochi vocalist in grado di interpretare alla perfezione i principali stilemi canori imposti dal genere (la sua ugola sembra direttamente provenire dai territori dell’ US Heavy Metal più incontaminato degli anni ottanta), nonchè di una serie di brani assolutamente vincenti. “Burning Lives”, “The Vow”, “Dark Command” e “Battering Ram” (Run or die!!!!) hanno il dovere di spalancare le porte a quello che diverrà inevitabilmente uno degli album storici dell’ Heavy italiano! Non ho altro da aggiungere. |